E’ impossibile non avere le zucchine nel proprio orto. E’ una verdura amata, da grandi e piccoli. E poi, hanno una popolarità, che è molto bene apprezzata e anche meritata, visto che si tratta di un prodotto, che è molto versatile, in cucina. Cerchiamo di capire, come poterle coltivare, e avere un raccolto rigoglioso.
Coltivare le zucchine: cosa sapere
Ci sono dei passaggi chiave, che non si possono mai dimenticare, e che rendono la coltivazione, delle zucchine, alla portata di tutti. Si parte dai semi, un dettaglio, che richiede un poco di pazienza e attenzione, anche nel caso in cui, si dovessero comprare le piantine al vivaio. Le stesse, che poi, vanno trapiantate.
La cosa migliore, è quella di comprare le piantine, quando sono sviluppate. Basta, procurarle, in un periodo adatto, e poi procedere al trapianto. Il periodo giusto, dipende dal clima in cui si vive. E dalla zona in cui ci troviamo. E’ una pianta, molto sensibile, alle basse temperature. Che non sopporta, il freddo intenso.
Per cui, il periodo ideale per il trapianto, non è mai quello invernale. In genere, è sempre meglio, quello che va da Aprile a Maggio, quando le temperature sono miti e anche stabili. In alternativa, si possono anche piantare, nei mesi successivi, prolungando la semina fino al periodo di Agosto. Cosi, per potere ottenere il massimo.
Ci sono dei segreti da conoscere
Le piantine vanno lasciate nei loro vasi: prima del trapianto, le piantine si devono lasciare per qualche giorno, in pace. Cosi, che possano prendere confidenza, con il clima esterno. Poi, nel momento del trapianto, si devono integrare, con dell’hummus, un fertilizzante, che è pieno di sostanze nutrienti. E anche organismi, benefici.
Modellare terreno: si può fare, creando un piccolo cerchio attorno alla pianta. O anche una conca, che sia più bassa. Si forma un anello, che è in grado di raccogliere, e convogliare l’acqua, direttamente sulle radici, nel momento dell’irrigazione, o anche in caso di pioggia. Nella stagione estiva, serve poi, una maggiore protezione.
Esposizione alla luce: anche se amano il sole, è sempre meglio non esagerare. I raggi solari, possono portare dei problemi di non poco conto. Bruciando, foglie e anche germogli. Per cui, rallentando la crescita. Per questo, servono anche delle zone di ombra, magari da creare con dei teli che sono ombreggianti.
Prendersi cura delle piantine
Insomma, le attenzioni di cui hanno bisogno sono importanti. Il punto di partenza, è sempre il terreno. Deve essere friabile, ben drenato e anche non troppo compatto. Importante, è evitare sempre dei ristagni idrici, che possono portare a dei danni per le radici. Solo cosi, possono crescere sane e al tempo stesso anceh forti.
L’irrigazione, è importante in alcuni mesi dell’anno. In particolare nei mesi estivi, per cui quando fa caldo. E’ un clima, che fa seccare il terreno. La cosa ideale, è quella di innaffiare il terreno, in alcune ore, in modo particolare, in quelle serali. Cosi, che si possa poi rigenerare, nelle ore calde.
Nel corso della preparazione, è ancora meglio usare un concime organico. Da sciogliere in acqua, o lasciare mantecare, per un totale di almeno tre giorni. E poi, usare la soluzione, per annaffiare le piante, almeno due volte a settimana. E vedere, il risultato che si ottiene, che di certo, sarà ottimale.
Per concludere
Un orto, degno di questo nome, ha sempre bisogno della zucchine. E’ una coltivazione, che non deve mai mancare, anche perchè, si tratta di un ortaggio gustoso e saporito. Raccogliere, le zucchine dalla pianta, è una grande soddisfazione, che tra le altre cose ripaga da ogni impegno, e anche dal tempo.
Si deve prestare attenzione alla scelta del terreno. Alla posizione, in cui le zucchine vengono collocate. E anche all’irrigazione, che deve sempre essere regolare. E per finire, una concimazione, sempre adeguata. Insomma, dei segreti, che non possono mai essere dimenticati, e che permettono un ottimo risultato, sotto ogni punto di vista.
Se si seguono questi consigli, allora, quello che si ottiene è davvero perfetto. Ovviamente, poi, qualora l’esperienza fosse poca, si potrebbe anche chiedere aiuto, ad un esperto del settore. L’unico, in grado di darci, gli strumenti giusti, per potere migliorare, nel corso del tempo. E con anche la giusta volontà.
