
La cucina moderna è un mondo piuttosto particolare, ma quello che è certo è che c’è un elettrodomestico molto apprezzato, ovvero il microonde. Un apparecchio molto semplice, sembra un forno, ma si atteggia come quello che la sa veramente molto più lunga. Ma c’è un errore che in molti commettono, quello di utilizzare la carta stagnola.
La carta stagnola non è compatibile con l’utilizzo del microonde
Il forno a microonde è in grado di funzionare andando a generare onde elettromagnetiche ad alta frequenza, in grado di andare a scaldare l’acqua che è presente all’interno degli alimenti che si ripongono per provvedere al loro riscaldamento. Le molecole vibrano e producono calore; proprio questa tipologia di funzionamento rende la carta stagnola incompatibile con l’elettrodomestico.

La carta stagnola ha ovviamente, una natura metallica e questo si traduce in una riflessione delle microonde che non vengono assorbite. Il riflesso di cui stiamo parlando e di cui in molti non sanno, può essere causa di scintille e nel caso in cui questo avvenga si potrebbero danneggiare la parte interna del microonde.
Quando la stagnola è accartocciata, presenta degli angoli ben appuntiti e proprio in quei punti si può accumulare dell’energia che diventa visibile sotto forma di scintille appunto. Gli stessi produttori, nel libretto di istruzioni viene indicato di non inserire metalli all’interno del microonde e quindi la stagnola non è certo da meno.
Numerosi i rischi reali
L’utilizzo della carta stagnola all’interno del microonde, non solo può danneggiare l’elettrodomestico, ma comporta dei reali rischi per la sicurezza della casa. Le scintille che dai metalli nascono, possono essere causa di importanti incendi e se nel forno sono presenti dei residui, il rischio sembra essere ancora maggiore.

Insomma bastano pochissimi elementi per riuscire a mandare i componenti in cortocircuito, ma un altro rischio, che viene spesso trascurato è quello della contaminazione chimica. Se si scalda un alimento avvolto nella stagnola e si accende il microonde l’alluminio potrebbe rilasciare delle particelle metalliche e questo accade soprattutto se ci sono cibi molto acidi.
Quindi occorre considerare che la carta stagnola potrebbe rendere il cibo immangiabile e potenzialmente dannoso, ma allo stesso tempo occorre anche considerare che, se l’apparecchio subisce dei danni, non si potrà più ottenere nessuna assistenza in termini di garanzia. Occorre quindi prestare molta attenzione a tutto questo, per evitare spiacevoli sorprese.
Cosa si può usare al posto della stagnola
A questo punto in molti si staranno chiedendo se ci sono dei prodotti che si possono utilizzare al posto della stagnola che a tutti gli effetti, ha un ruolo importante all’interno delle nostre cucine. Ma sappiamo anche che, negli ultimi anni i prodotti si sono evoluti a tal punto, da lasciare spazio ad altri elementi meno dannosi.

Una delle migliori soluzioni che si possono utilizzare c’è la moderna pellicola adatta anche al microonde, caratteristica che viene scritta sulla confezione del prodotto. Ovviamente è importante non sigillare completamente il contenitore per permettere al vapore di fuoriuscire senza creare eventuali problematiche al momento della cottura completata. Quindi prima di inserire il piatto nel microonde è importante forare la pellicola.
Infine esistono dei coperchi in silicone riutilizzabili, che potrebbero limitare gli schizzi e quindi riuscire anche a risparmiare sulla pellicola, considerando anche che questi resistono molto più a lungo. Insomma, sono infinite le possibilità che si possono valutare ed è importante cercare di comprendere quale sia la soluzione migliore per le proprie esigenze.
Conclusione: attenzione per non prevenire un incendio
In cucina attualmente sono i piccoli gesti a fare la differenza. Probabilmente utilizziamo il microonde in maniera piuttosto leggera, senza renderci conto che si ha bisogno di conoscere alcuni dettagli che possono addirittura salvarci la vita. Si tratta pur sempre di un elettrodomestico che utilizza delle onde elettromagnetiche e per questo motivo serve attenzione.

Conoscere il funzionamento del microonde e usare dei materiali adatti è fondamentale per riuscire a cucinare piuttosto velocemente e con molta tranquillità. Non è certo semplice, ma ci sono numerose guide ed effettivamente anche il semplice libretto di istruzioni ci viene in aiuto per evitare di fare degli enormi errori che sono anche difficili da rimediare.
Quello che è certo è che la stagnola non deve essere utilizzata per il microonde, considerando anche il suo essere un metallo, in grado di richiamare delle scintille, potenzialmente pericolose. Meglio valutare tutte le opzioni che il mercato ci propone in questi anni, tutte molto valide e sicuramente tutte estremamente sicure e convenienti.